L’itinerario della Pitztal

1. Giorno: Pitztaler Gletschersteig – Taschachhaus

↓ 1000m, ↑ 20m, 3 h.*, necessaria esperienza di alpinismo, ramponi

Dalla stazione della Pitz-Panoramabahn presso l’Hinterer Brunnenkogel (3440 m) si scende su un percorso panoramico per il punto 3404 e la morena del Taschachferner fino alla Taschachhaus. È uno dei più vecchi rifugi del Club alpino ed è stato da poco interamente rimodernato senza perdere il fascino di un rifugio di montagna. Il percorso passa su un sentiero in parte assicurato e infine su un ghiacciaio.

2. Giorno: Taschachhaus – Riffelseehütte

↑ 260m, ↓ 410m, 3.5 h*

 Dopo esservi rifocillati al buffet della Taschachhaus nella seconda giornata vi aspetta il percorso d’alta quota Fuldaer Höhenweg – tre-quattro ore di panorami sui ghiacciai dell’Ötztal! Il passaggio ben sistemato dalla Taschachhaus al lago Riffelsee passa Bliggspitze, Eiskastenspitze, Wurmtaler Kopf e Grubengrat.

Dopo l’attraversamento del torrente Sexegertenbach si prosegue verso nordest passando per pendii erbosi e pietrosi. Una volta sistemati nel rifugio Riffelseehütte, in posizione splendida, si ha un pomeriggio di tempo per fare il giro del lago.

3. Giorno: Riffelseehütte – Kaunergrathütte

↑ 830m, ↓ 310m, 3–4 hrs.*, a head for heights and sure-footedness required

La terza giornata conduce al rifugio più alto dell’itinerario. Il sentiero in parte assicurato che unisce il Riffelsee al rifugio Kaunergrathütte (2817 m) si chiama Cottbuser Höhenweg. Poco dopo la Riffelseehütte si lascia il terreno dolce, si attraversa una terrazza pensile sotto al Brandkogel fino all’Alzeleskar e si affronta l’attraversamento di una gola assicurato con catene.

Subito dopo il terreno si fa più aperto e il sentiero attraversa la Plangeroß-Tal e sale alla Kaunergrathütte. Il possente Watzespitze e il Verpeilspitze si ergono al di sopra del Plangeroßferner e conferiscono un contorno assai selvaggio al vostro ultimo pernottamento in rifugio.

4. Giorno: Kaunergrathütte – Plangeroß

↑ 180m, ↓ 1390m, 3–4 h*

 Anche l’itinerario più bello ha una fine. Ultime viste panoramiche, magari qualche stambecco, poi il percorso scende a valle. Esso porta dalla Kaunergrathütte nel circo glaciale, per poi scendere rapidamente verso due piccoli laghi e scendere lungo il sentiero del rifugio alla Plangeroß-Tal. Il torrente Lußbach indica il seguito del percorso. Di metro in metro la vegetazione si fa più rigogliosa, i prati di malga più verdi e lungo le ultime serpentine si giunge in fondo alla Pitztal, che raggiungiamo presso Plangeroß. C’è tempo di rinfrescarsi i piedi nel torrente, bere una bibita e ripensare alle belle ore trascorse in questo itinerario, poi il bus postale ci riporta verso casa.

Ci sono collegamenti da Monaco di Baviera oltre Rosenheim, Kufstein e Innsbruck a Imst (con fermate variabili, 2:45-3:30 ore)

Treno-shedules: Deutsche Bahn  Österreichische Bundesbahn

Prendere l'autobus da Imst a Mandarfen (1 ora).

Verkehrsverbund Tirol

 

Take the A 95 to Garmisch-Partenkirchen, to Lermoos and the Fernpass to Imst. Further on into the Pitztal and to Mandarfen. 187 km, time 2,5–3 hr.

Or on the A 8 to the Inntaldreieck, further on the A 93 past Innsbruck to the Exit 132 (Imst); into Pitztal and to Mandarfen. 256 km, time 2,5–3 hr.

Percorso a Google Maps